lucio
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Post by lucio on Jul 30, 2019 15:15:03 GMT
Buonasera ho scelto il mio percorso universitario per il prossimo anno e sto parlando di ingegneria matematica. Io abito a Torino. Potete dirmi che differenze ci sono fra ing matematica a Milano e Torino? In caso potrei spostarmi. Grazie.
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Post by Admin on Jul 30, 2019 15:56:18 GMT
Allora..il Politecnico di Milano forma un ingegnere (triennale, settore industriale o informazione) con solide basi matemache ed uno specialista (magistrale) in modellistica matematico fisica per l'ingegneria.
Il Politecnico di Torino forma un matematico (triennale in scienze matematiche) con un bagaglio ingegneristico più settoriale ed uno specialista (magistrale) in modellistica matematico fisica per l'ingegneria.
In entrambi i casi il fine è quello di applicare la matematica avanzata a problemi reali. In questi corsi la teoria non è fine a se stessa ma sempre funzionale all'applicazione nei problemi reali.
Ne consegue che nel CdL del Politecnico di Torino affronterai più matematica, in più settori (una quantità di CFU nei 5 anni simile a matematica di scienze) e meno ingegneria. Parliamo, in base ai crediti a scelta che vorrai inserire, dai 4 ai 9 esami nel settore "ING" contro gli 8-11 del Politecnico di Milano. Al Polimi fra l'altro tali insegnamenti hanno più CFU.
A Torino avrai più libertà di personalizzare il piano di studi mentre a Milano nel biennio ci sono, oltre al percorso in scienze computazionali, una decina di piani già aporovati in svariati campi applicativi.
Tieni presente che gli esami di ingegneria proposti sono di base nel triennio e al limite della matematica applicata nel biennio. Ingegneria matematica è indicata per la ricerca industriale o accademica se farai il dottorato di ricerca : in matematica pura ed applicata a Torino o in modelli e metodi matematici per l'ingegneria a Milano.
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lucio
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Post by lucio on Jul 30, 2019 16:03:03 GMT
Grazie mille per la risposta! Direi che mi fermerò a Torino. A livello di matematica mi sembra di capire che il corso è migliore. In quali settori della matematica si concentra ingegneria matematica?
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Post by Admin on Jul 31, 2019 11:29:24 GMT
Grazie mille per la risposta! Direi che mi fermerò a Torino. A livello di matematica mi sembra di capire che il corso è migliore. In quali settori della matematica si concentra ingegneria matematica? Principalmente analisi matematica, analisi numerica, fisica matematica, probabilità e statistica. Tutte materie coinvolte nella modellistica matematica. Non a caso le tesi di laurea sono principalmente in questi argomenti, anche a livello di dottorato. Vedrai anche algebra e geometria ma in misura minore e non di poco rispetto alle altre branche di cui sopra. Ma ti saranno utili se vorrai dedicarti ad argomenti come la crittografia. Giusto per chiarire, i settori che affronterai sono inferiori rispetto a matematica di scienze ma se Il tuo interesse ricade in quelli elencati (parliamo di un mondo vastissimo) e ti piacciono i problemi "reali" senza un'eccessiva astrazione e rigidità formale fine a se stessa allora ingegneria matematica è il corso giusto per te. |
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lucio
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Post by lucio on Aug 4, 2019 9:02:48 GMT
Ancora una cosa. Io sono interessato principalmente all'analisi matematica. Nella laurea di primo livello il piano di studi è piuttosto rigido ma in quella successiva in ingegneria matematica come potrei costruire un piano approfondendo analisi e relative applicazioni? Ma senza omettere anche altri campi della matematica.
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Post by Admin on Aug 4, 2019 12:54:59 GMT
Si, il triennio è ovviamente più vincolato. Nella laurea magistrale la scelta è ampia. Un'idea di piano di studi già approvato (percorso modellistico) senza inserire esami al di fuori delle tabelle predisposte che richiedano un parere specifico potrebbe essere questa :
1° anno
Meccanica dei continui (MAT/07)
Meccanica dei fluidi (ING)
Metodi Variazionali e applicazioni (MAT/05)
Metodi numerici per le EDP (MAT/08)
Modelli di trasporto e teorie cinetiche (MAT/07)
Teoria matematica dei controlli (MAT/05)
Fluidodinamica e ingegneria del vento computazionali (ING-MAT/08)
2° anno
Convex Optimization and engineering applications (ING)
Modelli matematici per la biomedicina (MAT/07)
Meccanica dei solidi e della frattura : modelli e metodi computazionali (ING)
Analisi superiore (MAT/05)
Analisi tempo frequenza e multiscala (MAT/05)
Sistemi non lineari per l'ingegneria (ING)
Tesi
Tieni presente che meccanica dei fluidi e meccanica dei solidi sono esami ad alto contenuto fisico matematico. Sistemi non lineari per l'ingegneria affronta la teoria del controllo dal punto di vista ingegneristico ed è basato sull' analisi matematica. Ottimizzazione convessa riprende dei concetti di ricerca operativa. Quello che voglio dire è che gli esami di Ingegneria inseribili nel piano di studi sono quelli a più alto contenuto matematico del settore.
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Post by vascko on Aug 20, 2019 19:59:34 GMT
Intervengo da ex studente del Politecnico di Torino. Premetto che ho concluso ingegneria fisica triennale e nanotecnologie magistrale ma ai tempi ero indeciso sul biennio e avevo considerato anche ingegneria Matematica. Noto che il corso é cambiato molto. Sette anni fa non si potevano inserire così tanti esami di analisi matematica. In pratica teoria dei controlli, analisi tempo frequenza multiscala,analisi superiore più metodi variazionali e applicazioni non esistevano nel piano di studi. Questo era un grosso gap della laurea di Torino rispetto a quella del Politecnico di Milano. Noto con piacere che il divario é stato non solo colmato ma sono andati oltre. Forse il nuovo dottorato di ricerca in matematica pura e applicata ha influito sulla scelta di puntare molto sull'analisi?
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Post by Admin on Aug 21, 2019 14:47:08 GMT
Intervengo da ex studente del Politecnico di Torino. Premetto che ho concluso ingegneria fisica triennale e nanotecnologie magistrale ma ai tempi ero indeciso sul biennio e avevo considerato anche ingegneria Matematica. Noto che il corso é cambiato molto. Sette anni fa non si potevano inserire così tanti esami di analisi matematica. In pratica teoria dei controlli, analisi tempo frequenza multiscala,analisi superiore più metodi variazionali e applicazioni non esistevano nel piano di studi. Questo era un grosso gap della laurea di Torino rispetto a quella del Politecnico di Milano. Noto con piacere che il divario é stato non solo colmato ma sono andati oltre. Forse il nuovo dottorato di ricerca in matematica pura e applicata ha influito sulla scelta di puntare molto sull'analisi? Può essere uno dei motivi in effetti. In ogni caso hanno potenziato molto il settore dell'analisi matematica rispetto a un tempo, rendendo il corso più attrattivo per chi vuole approfondire parti di questa materia nella laurea magistrale. |
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